La nostra società è in rapido e caotico cambiamento, ma un punto rimane fermo, anzi, è ai primi posti delle richieste dei cittadini, è la sicurezza, e fra i vari tipi di sicurezza (economica, sanitaria ecc.), vi è quella strettamente e classicamente legata alle sicurezza fisica delle persone, alla sicurezza del patrimonio, a quella dei beni ecc. . Oggi, in materia di sicurezza, si sta sviluppando un enorme dibattito, che coinvolge la quasi totalità dei cittadini: c’è una forte richiesta di sicurezza, c’è l’esigenza di “più Stato”, di una maggiore presenza sul territorio, di contrasto forte e continuo alla criminalità. Come dare torto a questi cittadini. Quando dei ladri entrano in casa, rovistano ovunque, danneggiano, ”vilipendono” la casa, luogo “sacro” per ogni individuo e, molto spesso, aggrediscono, feriscono o uccidono, il proprietario o i suoi cari e questi fatti, anche se verificatisi, in parte, in altri luoghi del territorio nazionale, accentuano il senso di paura ed insicurezza, aumenta e la domanda che passa di bocca in bocca, è : lo Stato dov’è? Monfalcone, ha problemi, anche in materia di sicurezza, ma certamente non paragonabili a quelli di altre città, dove il problema, a volte, ha raggiunto livelli preoccupanti. Monfalcone è, indubbiamente, una città vivibile anche se, soprattutto negli ultimi anni, la sensazione di “Insicurezza”, si è insinuata, nel vivere quotidiano.
Pochi i casi eclatanti, anche se vi sono reati che rimangono impuniti e vi sono, con molta probabilità, persone che neppure più denunciano il piccolo furto o altri episodi simili, nella certezza, forse errata, che si, “ ma tanto”, anche se i responsabili vengono individuati, alla fine, per un fatto o per l’altro, la fanno “franca” . Il problema della “certezza della pena”, esiste anche a Monfalcone. La forte presenza di immigrati crea, indubbiamente, dei problemi anche in questa realtà territoriale, legati più al vivere quotidiano, che a fatti negativi eclatanti, legati alla massiccia presenza di immigrati , sul territorio Comunale. Il Partito Pensionati, ritiene che la ”Polizia di prossimità”, cioè la presenza “spicciola” ed al tempo stesso, “capillare “, a diretto contatto con la gente, di operatori di Polizia sul territorio, in materia di prevenzione e repressione dei reati, sia un modulo operativo da rafforzare . Certamente, gli operatori di Polizia fanno, da sempre, un ottimo lavoro, per garantire ordine e sicurezza ed accanto a questo, la piena “vivibilità” della città. Indubbiamente, l’apparato “sicurezza”, nel suo complesso, va rafforzato, con più personale e più mezzi, per garantire maggiore sicurezza, perché la “sicurezza”, quella riguardante la persona e le cose, è al primo punto delle richieste e delle esigenze, dei cittadini . Il Partito Pensionati si augura che i cittadini, il prossimo 23 ottobre, votino per il cambiamento ed in questo quadro, anche la Polizia Municipale, dovrebbe essere potenziata, nella considerazione dei suoi molteplici compiti e nella consapevolezza che, per la sua stessa natura, è l’immagine dell’Amministrazione, più a contatto con i cittadini . Il Partito Pensionati, ritiene che la Polizia Municipale, debba caratterizzarsi con una chiara ed incisiva, attività di prevenzione, con rapporti collaborativi con i cittadini . La Polizia Municipale, come del resto tutti gli altri organismi di Polizia, è al servizio del cittadino, per cui, sempre a giudizio del Partito Pensionati, deve essere rafforzato questo ruolo. Il Partito Pensionati, intende dare il proprio contribuito, per migliorare i vari settori, ad iniziare dalla sicurezza, nella certezza che sono sempre gli anziani ed i più deboli, a subire maggiormente l’arroganza e la violenza della micro e macro criminalità e le piccole e grandi angherie, di vario genere e livello. La sicurezza, la solidarietà, la salute, i problemi della casa, del lavoro, dei giovani, dell’emarginazione sociale, sono solo alcuni problemi che vedranno impegnato il Partito Pensionati, nella prossima Amministrazione Comunale di Monfalcone.
Pochi i casi eclatanti, anche se vi sono reati che rimangono impuniti e vi sono, con molta probabilità, persone che neppure più denunciano il piccolo furto o altri episodi simili, nella certezza, forse errata, che si, “ ma tanto”, anche se i responsabili vengono individuati, alla fine, per un fatto o per l’altro, la fanno “franca” . Il problema della “certezza della pena”, esiste anche a Monfalcone. La forte presenza di immigrati crea, indubbiamente, dei problemi anche in questa realtà territoriale, legati più al vivere quotidiano, che a fatti negativi eclatanti, legati alla massiccia presenza di immigrati , sul territorio Comunale. Il Partito Pensionati, ritiene che la ”Polizia di prossimità”, cioè la presenza “spicciola” ed al tempo stesso, “capillare “, a diretto contatto con la gente, di operatori di Polizia sul territorio, in materia di prevenzione e repressione dei reati, sia un modulo operativo da rafforzare . Certamente, gli operatori di Polizia fanno, da sempre, un ottimo lavoro, per garantire ordine e sicurezza ed accanto a questo, la piena “vivibilità” della città. Indubbiamente, l’apparato “sicurezza”, nel suo complesso, va rafforzato, con più personale e più mezzi, per garantire maggiore sicurezza, perché la “sicurezza”, quella riguardante la persona e le cose, è al primo punto delle richieste e delle esigenze, dei cittadini . Il Partito Pensionati si augura che i cittadini, il prossimo 23 ottobre, votino per il cambiamento ed in questo quadro, anche la Polizia Municipale, dovrebbe essere potenziata, nella considerazione dei suoi molteplici compiti e nella consapevolezza che, per la sua stessa natura, è l’immagine dell’Amministrazione, più a contatto con i cittadini . Il Partito Pensionati, ritiene che la Polizia Municipale, debba caratterizzarsi con una chiara ed incisiva, attività di prevenzione, con rapporti collaborativi con i cittadini . La Polizia Municipale, come del resto tutti gli altri organismi di Polizia, è al servizio del cittadino, per cui, sempre a giudizio del Partito Pensionati, deve essere rafforzato questo ruolo. Il Partito Pensionati, intende dare il proprio contribuito, per migliorare i vari settori, ad iniziare dalla sicurezza, nella certezza che sono sempre gli anziani ed i più deboli, a subire maggiormente l’arroganza e la violenza della micro e macro criminalità e le piccole e grandi angherie, di vario genere e livello. La sicurezza, la solidarietà, la salute, i problemi della casa, del lavoro, dei giovani, dell’emarginazione sociale, sono solo alcuni problemi che vedranno impegnato il Partito Pensionati, nella prossima Amministrazione Comunale di Monfalcone.
Antonio de Lieto
Capolista del Partito Pensionati per le prossime elezioni Comunali di Monfalcone.
Nota: Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – Direttore della rivista “Sicurezza e Difesa” .
Monfalcone, 15.10.2016.-