Carlo FATUZZO risponde in diretta alle vostre domande
tutti i MERCOLEDI su Lombardia TV (can. 99) e su AMBIENTE TV (can. 78) ore 14:00-15:00.
Anche in streaming sul web (clicca sul banner)

RIVALUTAZIONE ISTAT SU PENSIONI - RICORSI ALLA CORTE EUROPEA


Informiamo che a seguito delle sentenze della Corte costituzionale 70/2015 e 250/2017, relative al blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati ha predisposto con i propri legali i ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Siamo in attesa quindi delle decisioni della Corte Europea in merito. Per informazioni scrivere a segreteria@partitopensionati.it








giovedì 17 dicembre 2015

NONNE e NONNI in RETE, iniziativa del Comune di Bergamo

Il Consiglio delle Donne del Comune di Bergamo ha organizzato, in collaborazione con il Liceo Scientifico Giulio Natta, un corso di primo livello per l'utilizzo del computer, cellulare e tablet: NONNE E NONNI IN RETE. 
Il corso inizierà giovedì 4 febbraio e terminerà giovedì 10 marzo 2016; si terrà presso il Liceo Scientifico Giulio Natta Opzione Scienze applicate in via Europa, 15 a Bergamo,


venerdì 4 dicembre 2015

Elisabetta Fatuzzo ospite di Paolo Liguori a TGCOM24

INCONTRO DEL PARTITO PENSIONATI A TRIESTE

Martedì 15 dicembre alle ore 10 si terrà un incontro del Partito Pensionati, presieduto da Luigi Ferone presso il Caffè Tommaseo (rive 4 novembre).

Tema dell’incontro sarà:
“Presenti alla prossime elezioni amministrative per far sentire e valere la voce dei pensionati. Il Partito Pensionati per i Pensionati, i Giovani, i Lavoratori”

Iscritti, simpatizzanti ed amici, sono invitati ad intervenire.

giovedì 3 dicembre 2015

Incontro e pranzo di Natale con collaboratori e simpatizzanti

Incontro e scambio di auguri natalizi con collaboratori e simpatizzanti del Partito Pensionati sabato 19 dicembre ore 12.00 a Milano, via Roncaglia 3, presso il Ristorante Don Raffaele. Seguirá alle ore 13.00, per chi lo desidera, pranzo e musica dal vivo al costo di Euro 20,00 a persona. Per prenotare il pranzo telefonare a Sara tel. 02.93169815. Vi aspettiamo numerosi!


Oggi 3/12 su TGCOM 24 con Elisabetta Fatuzzo

Oggi giovedì 3/12 alle 13:30 Elisabetta Fatuzzo, consigliere regionale del Partito Pensionati in Lombardia, sarà in DIRETTA TV su TGCOM 24 per parlare di pensioni.

lunedì 23 novembre 2015

I PENSIONATI NON SEMPRE RICEVONO TUTTO CIO’ A CUI HANNO DIRITTO. IL PARTITO PENSIONATI PROSEGUE L’ATTIVITA’ DI VERIFICA DELLE SINGOLE POSIZIONI. IMPEGNATO PERSONALMENTE IL SEGRETARIO NAZIONALE DEL PP, CARLO FATUZZO.

Nel corso degli anni, il Partito Pensionati, ha potuto verificare che vi sono tanti Pensionati, che non ricevono esattamente quanto loro spetta, per l’applicazione di norme  introdotte nel corso degli anni e sono gli interessati a questo problema, sono circa  il 60%  di coloro che ricevono pensioni più basse, cioè quelle che non superano, il tetto di circa 750 euro mensili. Sono  singolarmente piccole cifre per assegni familiari, quattordicesime, integrazioni al minimo  o altro che l’interessato, pur avendone diritto, non riceve o riceve in maniera inferiore  a quanto spettante, per i motivi più diversi e che, sommate, possono  raggiungere cifre significative, proprio nella considerazione che si tratta di possibili aventi diritto, con pensioni modeste. C’è da dire che quando è  il pensionato a ricevere qualche euro in più per errore dell’INPS, questa procede direttamente al recupero, quando invece è il pensionato a ricevere meno di quanto spettante, in primo luogo, deve accorgersene  e poi deve presentare specifica domanda e, in alcuni casi , attivare le vie legali. 
E’ da tempo che il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo, anche con trasmissioni televisive, cerca di sensibilizzare i potenziali interessati ad attivarsi per l’effettuazione del controllo, circa l’esatto importo della pensione ed a rivendicare i propri diritti ed a questo scopo informa che  eventuali interessati possono far verificare l’esattezza  degli importi pensionistici, inviando
l’ultimo cedolino di pensione,
fotocopia carta d’identità
codice fiscale 
a: 
email: carlofatuzzo@tiscali.it
oppure possono scrivere (posta semplice, non serve lettera “raccomandata”) a 
Carlo Fatuzzo – Partito Pensionati
Piazza Risorgimento n.14 
24128 Bergamo BG

martedì 17 novembre 2015

18/11: Carlo Fatuzzo ospite di Roberto Poletti a "Forte e Chiaro"

Carlo Fatuzzo

Mercoledì 18 novembre l'on. Carlo Fatuzzo sarà ospite di ‪Roberto Poletti‬ a ‪‎Forte e Chiaro‬ su Intelligo TV (294) e TeleLombardia alle 20:30.
E' possibile seguire la diretta anche dal web a questo indirizzo:

martedì 3 novembre 2015

PROPOSTE PRESIDENTE INPS BOERI. FERONE (PP), C’E’ IL PERICOLO DEL RICALCOLO AL “RIBASSO” DI TUTTE LE PENSIONI?

Sempre più frequentemente, oramai, il Presidente dell’Inps, Tito Boeri “esterna” sul sistema pensionistico e “dintorni”.  Da ultimo, l’idea di ricalcolare i trattamenti pensionistici più alti. L’idea è sostanzialmente giusta  e forse potrebbe portare anche equità e giustizia, ma la vita degli ultimi 70 anni del nostro Paese ci ha insegnato che la sorpresa è sempre dietro l’angolo e molte volte i nobili intenti nascondono obiettivi  e destinatari diversi. Chi può garantire il popolo dei pensionati che, fatta passare la "cancellazione dei diritti acquisiti" ed il "ricalcolo" dei trattamenti più alti, poi, lo stesso principio non venga applicato per tutti i pensionati?

Elisabetta Fatuzzo a Buongiorno Lombardia

Mercoledì 4/11 dalle ore 7, Elisabetta Fatuzzo sarà ospite a Buongiorno Lombardia su TeleLombardia!


mercoledì 28 ottobre 2015

LIBERIAMOCI e RIPARTIAMO! Domenica 8 dicembre a BOLOGNA tutti insieme!

Il Partito Pensionati aderisce alla manifestazione LIBERIAMOCI e RIPARTIAMO che si terrà domenica 8 novembre a Bologna. 
Stiamo organizzando i pullman, per prenotarsi chiamare il numero 02.93169815 e chiedere di Sara.
Partecipate numerosi!!!
#pensionatisveglia #pensionati #liberiamoci



martedì 20 ottobre 2015

Carlo Fatuzzo ospite di Roberto Poletti a Forte e Chiaro

Domani 21 ottobre l'on Carlo Fatuzzo sarà ospite di ‪Roberto Poletti‬ a ‪‎Fortee Chiaro‬ su Intelligo TV, TeleLombardia/Antenna 3 dalle 20:30 alle 21.
E' possibile seguire la diretta anche dal web a questo indirizzo http://www.intelligo.tv/live.aspx

martedì 13 ottobre 2015

Luigi Ferone torna alla guida della segreteria del Partito Pensionati in Friuli Venezia Giulia



Intervista del 9 ottobre 2015 Trieste,10.10.2015

Comunicato stampa

RATIFICATA DAL SEGRETARIO NAZIONALE , LA COMPOSIZIONE DELLA SEGRETERIA REGIONALE FVG DEL PARTITO PENSIONATI.

Su proposta del segretario regionale del Partito Pensionati del Friuli Venezia Giulia, Luigi Ferone, il segretario nazionale, Carlo Fatuzzo, ha ratificato la nomina dei componenti la segreteria regionale , che risulta così composta: Luigi Ferone(segretario reg,le), Alessandro Vascotto( v. segretario agg.to),Domenico Marturano(comunicazione) , Albano Conchione (organizzazione), Agostino Bobbera ( segr. Amm.vo) . Componenti sono: Paola Rugo (Pordenone) ,Alberto Russo (Trieste),Rino Laurencig (Udine) ,Maurizio Longo (Gorizia). La nuova segreteria inizierà, da subito, ad operare per garantire la presenza del simbolo del Partito Pensionati, alle prossime elezioni amministrative . L’addetto stampa Domenico Marturano

lunedì 12 ottobre 2015

Condoglianze a Michele Cremona

Le più sentite condoglianze al nostro coordinatore regionale della regione Lazio, Michele Cremona, e per la grave perdita del padre.

martedì 6 ottobre 2015

INTERNAZIONALE “PENSIONATI”. A MILANO INCONTRO DEL PARTITO PENSIONATI CON LA DELEGAZIONE PENSIONATI DELLA COREA DEL SUD.


Oramai in tutto il mondo, sono sorti o stanno sorgendo, partiti o movimenti che hanno come riferimento, i pensionati e le loro problematiche. Da qualche anno, per coordinare i vari  gruppi politici dei “pensionati”, è sorta l’Internazionale “pensionati”. I problemi dei pensionati, sono, ovunque, quasi gli stessi, per cui  uno scambio periodico di esperienze , di spunti, di programmi, oltre che estremamente utile, è anche indispensabile .Nel quadro dei periodi incontri fra delegazioni, in mattinata si è tenuto, a Milano un incontro fra  le delegazioni Italiana e della Corea del Sud,  per l’Italia, era presente il Partito Pensionati  con  la consigliera regionale Elisabetta Fatuzzo, l’on. Lino Miserotti ed il Sen. Giacinto Boldrini, mentre la delegazione dei pensionati sudcoreani, era guidata dal Presidente Myong  Y Juch. Una cordiale disanima dei  punti caratterizzanti  i due sistemi pensionistici , con particolare riferimento non solo  all’età pensionabile ed  al calcolo dell’assegno pensionistico , ma anche al funzionamento del servizio sanitario, le  specifiche problematiche dei portatori di handicap ecc. Commentando l’incontro, Elisabetta Fatuzzo ha dichiarato: “E’ stato un incontro estremamente importante ed istruttivo e questa nuovo movimento di pensionati, da poco sorto nella  Corea del Sud, si inquadra  nella dilagante voglia dei pensionati di larga parte del mondo, di avere una propria rappresentanza politica e di essere presenti nelle istituzioni, per far valere  le proprie ragioni e risolvere i tanti problemi, presenti, in ogni realtà nazionale. I Partiti Pensionati, sono una realtà in tutto il mondo  ed in alcuni Paesi, come  nella vicina Slovenia, sono presenti in Parlamento con dieci deputati eletti, oltre ad altri  che  ,eletti in altri partiti, si sono aggiunti alla rappresentanza parlamentare del Desus (il partito Pensionati sloveno)".

Bergamo,6.10.2015.
L’addetto stampa
Luigi Ferone

LOMBARDIA: VOTO FAVOREVOLE DEL PARTITO PENSIONATI ALLA MOZIONE PER RIVEDERE I CRITERI PER IL CALCOLO ISEE.

Fatuzzo: inammissibile considerare reddito  l’accompagnamento, le pensioni di invalidità e l’assistenza domiciliare.

E’ stata approvata oggi dal Consiglio Regionale della Lombardia una mozione che chiede di rivedere i criteri per il calcolo del reddito ISEE con l’obiettivo di mettere fine alle gravi ingiustizie che le classi sociali più svantaggiate stanno subendo sin dalla riforma  ISEE del 2011.
All’epoca infatti un decreto del Governo Monti (poi convertito in legge e confermato dai  governi successivi) ha modificato i criteri per il calcolo dell’ISEE, includendo tra i supporti considerati reddito anche tutte le somme fino a quel momento fiscalmente esenti, quali pensioni di invalidità, indennità di accompagnamento, di frequenza, di comunicazione erogate agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordomuti, supporti in denaro per l'assistenza domiciliare erogati in forma indiretta alle persone con disabilità, assegni di cura erogati a persone non autosufficienti, supporti economici per il trasporto di persone con disabilità, pensioni sociali, pensioni di guerra, assegni percepiti per il mantenimento dei figli, borse di studio corrisposte a studenti universitari, rendite erogate dall'Inail per invalidità o per morte, buono casa erogato in denaro, ecc …

Nonostante il TAR del Lazio abbia in parte accolto il ricorso delle associazioni a tutela delle persone con disabilità, il Governo sembra intenzionato a non mettere in discussione i nuovi requisiti, perseverando nell’ingiustizia.

La mozione pertanto invita il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore competente:
a farsi portavoce presso il Governo affinché apporti le modifiche al DPCM 15/13 a tutela delle persone disabili e delle famiglie numerose;
a definire, per le prestazioni regionali sanitarie, socio-sanitarie e sociali, soglie di accesso agevolate e a rimodulare le fasce ISEE al fine di tutelare le fragilità delle persone disabili e delle famiglie numerose (quoziente familiare).

Elisabetta Fatuzzo, Consigliera Regionale del Partito Pensionati, intervenendo in Aula nel corso della discussione ha dichiarato:

“Sostengo con convinzione questa mozione. Se non vengono modificati al più presto i requisiti per il calcolo dell’ISEE rischiamo di vedere scoppiare una vera e propria bomba sociale. I criteri di calcolo introdotti dalla riforma Monti hanno escluso numerose persone da importanti interventi di tutela sociale in un contesto economico di grave crisi. Dalla Lombardia deve arrivare un richiamo molto forte ad un Governo che, sempre più, sembra lontano dei bisogni della parte più fragile della popolazione: anziani, pensionati e disabili”.                     
Milano, 6 ottobre 2015

lunedì 21 settembre 2015

ESODATI. Fatuzzo (PP), il Governo ponga fine a questa triste vicenda.

Il Presidente del  Consiglio Renzi, ha fatto della “riforme”, un punto qualificante del suo programma, ed i suoi impegni spaziano un po’ in tutti i settori della vita del Paese, ovviamente, molti dei suoi propositi rimangono sulla carta, altri si aggrovigliano su loro stessi, finendo nel nulla. Vi sono degli italiani, circa cinquantamila conosciuti come “esodati”, che attendono ancora un po’ di giustizia  e che, anche da ultimo,  hanno visto svanire le loro speranze  “pensionistiche” per  asserita “mancanza di risorse” – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo.

lunedì 14 settembre 2015

PENSIONI. FERONE (PP) AVVILENTE BEFFA PER GLI “ESODATI”. I SOLDI PER LA SETTIMA SALVAGUARDIA NON DEVONO ESSERE DESTINATI AD ALTRI SCOPI.

Come un fulmine a ciel sereno, arriva  la notizia che non vi sarà, almeno per il momento,  la settima salvaguardia per gli esodati, a causa del rientro nelle casse dello Stato delle risorse non spese per gli anni 2013 e 2014 e queste somme quindi non  potranno  più essere spese  per risolvere la triste pagina che riguarda circa cinquantamila cittadini, che non sono né pensionati, né lavoratori: sono i cosiddetti esodati, che ancora attendono giustizia. E’ necessario che il Governo ponga fine alla vicissitudini  di questi cittadini e chiuda rapidamente,questo capitolo che non fa onore al nostro Paese - così ha dichiarato il vicesegretario nazionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone, 

L’addetto stampa
Domenico Marturano

martedì 25 agosto 2015

SABATO 5 SETTEMBRE INCONTRO AD UDINE CON IL PARTITO PENSIONATI.

Sabato 5 settembre alle ore 11, presso l'HOTEL CRISTALLO (Piazzale G. D'Annunzio,43 - nei pressi della stazione FF.SS.), si terrà un INCONTRO con AMICI e SIMPATIZZANTI su temi di attualità POLITICA e SOCIALE.
INTERVERRANNO:
l'on. Carlo FATUZZO,
Luigi FERONE
Alessandro VASCOTTO.
Vi aspettiamo numerosi!

lunedì 17 agosto 2015

TAGLIO ALLOGGI DI SERVIZIO PER DIPENDENTI DEL QUIRINALE. FATUZZO(PP) , MOLTO BENE LA “STRETTA” DEL PRESIDENTE MATTARELLA.

Sinora nessuno ne aveva mai parlato, sino a quando,  giorni or sono, “Il fatto quotidiano”  ha informato gli italiani  che ben 58 alloggi di servizio, venivano utilizzati a dipendenti del Quirinale a canone  più che conveniente e come se non bastasse, questi inquilini particolari,  sino ad oggi, pagavano solo  parzialmente gli importi  delle bollette di luce, acqua e gas.

Intervento di Luigi Ferone (Partito Pensionati) sul caos immigrazione

lunedì 20 luglio 2015

Sentenza TAR su firme false PD e Chiamparino, avv. Sara Franchino: “Sentenza chirurgica ed equilibrista, ma non equilibrata ed equa col passato.”



In relazione alla sentenza odierna della 1° sezione del TAR Piemonte sulla vicenda delle firme false di Chiamparino e del PD, l’avvocato Sara Franchino, difensore dei cittadini Onorato Passarelli, Sabrina Margherita Giovine e Sebastiana Trigila (cosiddetto team Pensionati) rilascia la seguente breve dichiarazione:

“Dalle motivazioni della sentenza TAR ‘salvachiamparino’ si conferma l’impressione di una sentenza chirurgica e pure equilibrista, ma non equa ed equilibrata con le vicende del passato. Poiché queste vicende sono state richiamate nella sentenza stessa, useremo gli stessi sillogismi per smontare logicamente le motivazioni a supporto della decisione del TAR Piemonte.”

Torino, 17 luglio 2015

venerdì 26 giugno 2015

Lunedì 29/6 a Milano presidio con manifestazione di protesta del Partito Pensionati.

Presidio con manifestazione di protesta
del Partito Pensionati


LUNEDI 29 GIUGNO 2015 ALLE ORE 10.30
davanti alla sede RAI
Corso SEMPIONE 27 – MILANO

ISTAT A TUTTI I PENSIONATI 
E PER INTERO
PER INCOSTITUZIONALITA’ DEL DECRETO LEGGE DI RENZI!!!
- iniziative legali -


Saranno presenti:
l’On. Carlo Fatuzzo,  segretario nazionale Partito Pensionati
e l’On. Lino Miserotti

Caos immigrati. Ferone (PP), aiutiamoli a casa loro

Scuola. Ferone (PP), patrimonio di tutti

venerdì 5 giugno 2015

A LODI c'è più tempo per pagare la Tari. Accolto l'appello del Partito Pensionati! - Barriere architettoniche davanti all'ospedale!


ELEZIONI REGIONALI VENETO FATUZZO (FAMIGLIA PENSIONATI), BUON RISULTATO PER FLAVIO TOSI. SODDISFAZIONE DELLA “FAMIGLIA PENSIONATI"

Le elezioni regionali del Veneto hanno dato a Flavio Tosi ed alla sua coalizione, un risultato più che soddisfacente, per una presenza elettorale, organizzata in pochissimo tempo e sostenuta con una assoluta carenza di mezzi.
POSITIVO IL RISULTATO DELLA LISTA “FAMIGLIA PENSIONATI” presente in tutte le circoscrizioni della Regione. E’ una buona base di partenza, per creare un grande movimento, capace di raccogliere tutte le istanze non solo dei pensionati, ma dei lavoratori, dei giovani e di tutta quella parte della società che non si sente rappresentata - così ha dichiarato il segretario nazionale della “Famiglia Pensionati”, Carlo Fatuzzo.

L’ADDETTO STAMPA LUIGI FERONE
Partito Pensionati – Piazza Risorgimento, 14 - BERGAMO
Cell. 340-1484738 
www.partitopensionati.it

mercoledì 27 maggio 2015

Dichiarazione Luigi Ferone

Domanda di rimborso Perequazione/ISTAT (applicazione sentenza della Corte Costituzionale 70|2015)

A seguito della sentenza della Corte costituzionale 70/2015, relativa alla bocciatura del blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati sta predisponendo le domande per richiedere il rimborso.

Vi invitiamo pertanto a inviare, a mezzo posta SEMPLICE all'indirizzo

FAMIGLIA PENSIONATI
Piazza Risorgimento 14
24128 Bergamo BG

- fotocopia carta d'identità
- fotocopia codice fiscale

Vi invieremo la domanda con le istruzioni.



lunedì 25 maggio 2015

L’on. Carlo FATUZZO OSPITE A “ 7 GOLD”, NEL PROGRAMMA “IL FUNAMBOLO” su argomenti di attualità pensionistica.

LUNEDI 25 MAGGIO, ALLE ORE 21.10 il Segretario Nazionale del Partito Pensionati, on. Carlo FATUZZO, interverrà alla nota trasmissione “Il Funambolo”, sull’emittente televisiva nazionale  “ 7 GOLD”. 
Il programma verte sulle problematiche di attualità  pensionistica, anche in relazione alla durissima battaglia  del Partito Pensionati, in difesa dei diritti dei pensionati. 
L’emittente “ 7 GOLD” copre l’intero territorio nazionale. Di seguito si riportano i canali  su cui trasmette, nelle diverse Regioni:
PIEMONTE( CANALE 10) – VENETO (CANALE 17) – LIGURIA (CANALE 14) – TRENTINO AA (CANALE 73) – LOMBARDIA (CANALE  15)  - FRIULI V.G. (CANALE 19) – TOSCANA (CANALE 77) - EMILIA ROMAGNA (CANALE 13)- UMBRIA (CANALE 10) – LAZIO (CANALE  77).CAMPANIA (CANALE 77 ) – PUGLIA (CANALE 77) - BASILICATA (CANALE 77) - SARDEGNA (CANALE 170) – SICILIA (CANALE 13 e 77) - MOLISE(CANALE 13) –ABBRUZZO (CANALE 13 ).

mercoledì 20 maggio 2015

Soverato: il candidato sindaco Gen. Pasquale Martinello e la lista del Partito Pensionati




Candidato a sindaco: Gen. Pasquale Martinello

Candidati a consigliere:

Luzzi Mario

Catricalà Maria

Gigliotti Giacomino

Aiello Marianna

Procopio Fabio

Paparo Iolanda

Bogi Fulvio

Laratta Francesco

Giaimo Natale

martedì 19 maggio 2015

Dichiarazione Luigi Ferone

Rivista Sicurezza e Difesa - maggio 2015


Carlo Fatuzzo intervistato da Il Tempo: «Noi, pensionati beffati, ci rivolgeremo alla UE»


Il Tempo 19/05/2015 pag. 7
L'INTERVISTA
"Noi, pensionati beffati Ci rivolgeremo alla Ue"
Fatuzzo: "Dove sono finiti i soldi sottratti?"

«È una legge "ad governum"». Così, con una battuta, il leader del Partito Pensionati Carlo Fatuzzo marchia a fuoco il decreto sulle pensioni approvato ieri dal consiglio dei ministri. «Il governo- spiega- si fa una legge apposta per non pagare quanto stabilito dalla Corte Costituzionale».
A quanto ammontava la somma?
«Secondo i miei calcoli, la somma sottratta come contributo obbligatorio al risanamento delle finanze dello Stato dal decreto Monti-Fornero a fine 2011, ammonta a 20 miliardi di euro fino al 31 dicembre 2015, e a 7 miliardi di euro per ciascun anno a venire».
Molto inferiore a quei 2,1 miliardi messi sul piatto dal governo.
«Sì, il governo mette a disposizione all’incirca il 10% di quello che avrebbe dovuto corrispondere. Capisco che l’esecutivo debba accreditarsi di fronte alle autorità finanziarie di Bruxelles come ligio e pronto a eseguire gli ordini di spendere il meno possibile. Ma io mi domando perché bisogna sempre rivalersi sui pensionati. Il mio parere è che questo decreto, in fin dei conti, comporterà delle conseguenze ben più onerose di quei 20 miliardi che il governo avrebbe dovuto pagare».


Come fa a dirlo?
«Non lo dico io, ma l’Europa. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a cui certamente ci rivolgeremo, identifica come una violazione dei diritti umani la circostanza in cui uno Stato membro emana una legge al solo scopo di non adempiere a una sentenza definitiva della magistratura. Perciò quello Stato è passibile di condanna per risarcimento danni. Che prevedono sia la corresponsione di quel pagamento che ha cercato di evitare emanando la legge incriminata, con il riconoscimento di un danno morale in aggiunta».

C’è un precedente?
«Sì, è già avvenuto qualche anno fa, riguardo alle pensioni degli italiani che hanno lavorato in Svizzera, le quali venivano pagate dalla previdenza sociale nella misura di un terzo del dovuto, in base alla legge italiana. Fui proprio io a promuovere il ricorso. Vincemmo in tutti e tre gradi. L’Inps cominciò a pagare, poi di fronte alla consistenza delle somme, chiese al governo di fare una legge di interpretazione autentica della normativa sui calcoli delle pensioni. Questa legge andò alla Corte Costituzionale, che non vi trovò anomalìe rispetto alla Carta. Da quel momento, poi si andò alla Corte Europea dei diritti umani che condannò l’Italia a pagare somme di circa 60/80 mila euro a ciascuno di coloro che hanno presentato il ricorso. Ecco perché sono convinto che il governo Renzi, con questo decreto legge, rischia di spendere più di quello che sta cercando di non pagare adesso».

Dove avrebbe potuto prendere 20 miliardi il governo? Dalla spending review?
«La domanda è un’altra: dove hanno messi quei soldi, i vari governi che si sono succeduti? Nel 2012, primo anno in cui è stato attuato il blocco sulle pensioni, il governo si è trovato in tasca 3 miliardi e mezzo di euro in più, l’anno dopo 7 miliardi. Che ne hanno fatto? Li hanno spesi? E come?».

Quale potrebbe essere una soluzione per salvare rimborso e conti pubblici?
«Il governo avrebbe potuto ripetere ciò che avvenne quando la Corte emanò la sentenza 314/85, che ha rivalutò le pensioni di reversibilità. Lo Stato le pagò in sei anni. Avrebbe potuto farlo anche adesso».

Come stanno reagendo i pensionati?
«Sto ricevendo una valanga di telefonate. C’è un doppio sentimento. Da un lato, il parziale rimborso annunciato da Renzi non li soddisfa. Dall’altro, però, vedersi arrivare 500 euro conferma che la legge del governo Monti non era giusta. Il problema è che i pensionati non hanno il potere contrattuale che meriterebbero. Servirebbe dare loro una soggettività politica, e ci sto provando da tantissimo tempo».

Avete già in mente delle iniziative di mobilitazione in merito a questo decreto?
«Certo. Come prima cosa si presenta ricorso all’Inps. Dopo che l’Inps o avrà risposto picche, oppure avrà fatto passare tre mesi nel silenzio, si andrà dal Tribunale, sollevando l’incostituzionalità della legge. Se il Tribunale riconosce il sospetto di incostituzionalità, poi, la spedirà alla Corte Costituzionale. E a quel punto vediamo. Se la Consulta dovesse ribadire la conformità della Legge alla Carta Fondamentale, allora adiremo alla Cedu. Sono tutti ricorsi doverosi. Perché i pensionati, non tutti, ma una parte importante di loro, sono in cattive acque e non sanno come nuotare».

Pietro De Leo
Il Tempo

DIRITTI DEI PENSIONATI : FATUZZO (Pp), I PROBLEMI NON SI RISOLVONO CON LE “ MANCETTE”, MA RESTITUENDO AI PENSIONATI, IL MALTOLTO.

Il Partito Pensionati – ha dichiarato il segretario nazionale, Carlo Fatuzzo – ritiene che una “una tantum” di 500 €, per una parte di pensionati, rientranti  nella sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della perequazione automatica delle pensioni,  rappresenti uno schiaffo per i circa sei milioni di pensionati fortemente penalizzati dalla Legge  Fornero.  

Elenco dei candidati del Partito Pensionati - elezioni comunali di Saronno


Fausto GIANETTI
Silvana BRACCHETTI
Massimiliano PONTIROLI 
Elio MONGELLI
Rosa REGA
Giuliano DALLA ZANNA
Ivana Giulietta GOLA
Mario BARCO
Ettore BERSANI
Renata BOCCHI
Anna LICO
Pietro MARANGONI 
Sandra GRASSI
Mario LEONE
Barbara Maria OTTAVIANO
Rosario PORTOLESI
Natalia PERNICE
Graziella PESTONI
Raffaella SCHINCO
Alfredo VISCOMI
Giuseppe ROSMINO
Alberto COLOMBO
Lino MISEROTTI
Marco PLATANIA

PROBLEMI RESTITUZIONE IMPORTI NON EROGATI RELATIVI ALLA PEREQUAZIONE AUTOMATICA. I RICORSI SONO UNO STRUMENTO DI DEMOCRAZIA.

Alla rubrica “lettere”.

Il problema delle pensioni e dei pensionati  è al centro del dibattito politico, delle dichiarazioni , dei commenti dei cittadini.  A Renzi ed al suo governo, evidentemente la sentenza della Corte Conti  che  bocciava il blocco della perequazione automatica per le pensioni , non è piaciuta e stanno fiorendo le ipotesi più fantasiose, per danneggiare,ancora una volta, i pensionati.

Domenico Ossino: «A Lodi in zona ospedale nessuna tutela per pedoni, disabili e anziani».

Continua a far discutere l’assetto viabilistico realizzato dal Comune di Lodi in zona ospedale. Come documentato da Domenico Ossino, del Partito Pensionati, la zona in questione evidenzia una scarsa attenzione agli utenti più deboli, pedoni e ciclisti ma soprattutto disabili ed anziani.
strisce pedonali strisce pedonali
«Abbiamo rilevato come la sicurezza per i cittadini non è a nostro avviso salvaguardata e neppure l’attenzione per la disabilità – rileva Ossino – . Ciò si nota dalla cura con la quale sono stati realizzati gli attraversamenti pedonali realizzati».
strisce pedonali
Leggi anche su videonotizietv.it

lunedì 18 maggio 2015

RIMBORSO AI PENSIONATI: FATUZZO (PP), UN ALTRO SCHIAFFO AI DIRITTI DEI PENSIONATI.

Il Decreto del Governo sulla restituzione del dovuto ai  pensionati  penalizzati dalla Legge Fornero oggetto della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della perequazione automatica delle pensioni, lascia veramente sgomenti. Altro che “bonus”, si tratta veramente di una elemosina che alla fine, restituisce pochissimo a pochi  e quasi nulla a moltissimi, si tratta in sintesi, di un ulteriore schiaffo ai pensionati – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. Il Decreto del Governo, a giudizio del Partito Pensionati  – non è in linea né con lo spirito, né coi contenuti della sentenza ed il Partito Pensionati - ha sottolineato Fatuzzo  - ritiene che la risposta giusta che i Pensionati possono dare all’atteggiamento di Renzi e del suo Governo, fortemente penalizzante per i diritti dei Pensionati, è un ricorso di massa già allo studio dell’Ufficio legale del Partito.

L’addetto stampa
Luigi Ferone
Cell.388-4244188

venerdì 15 maggio 2015

Domani 16 maggio, il candidato alle elezioni regionali del Veneto, Lino Miserotti , capolista della lista “Famiglia pensionati”, per la circoscrizione di Vicenza, incontrerà i cittadini, dalle ore 8 alle 12.

IL CAPOLISTA   DELLA LISTA “FAMIGLIA PENSIONATI”,  nella circoscrizione di Vicenza, Lino MISEROTTI, incontra i cittadini nell’area mercato del Comune di Chiampo(VI)
Domani 16  maggio, il  candidato alle elezioni regionali del Veneto, Lino Miserotti , capolista della lista “Famiglia pensionati”, per la circoscrizione di Vicenza, incontrerà i cittadini, dalle ore 8 alle 12, nell’area mercato, di  Chiampo (VI) sul tema: "lavoro, sicurezza, immigrazione selvaggia, lotta alla povertà : non servono slogan , ma soluzioni concrete".
L’addetto stampa
Luigi Ferone 
Cell. 388 - 4244188
15.5.2015


MISEROTTI (FAMIGLIA PENSIONATI): INDISPENSABILE  CHE LE RAGIONI DEI PENSIONATI  E DEI “SENZA VOCE”,  ABBIANO UNA SENTINELLA, NEL PROSSIMO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO.


Lino Miserotti, capolista della lista “Famiglia Pensionati,  nella circoscrizione di Vicenza, per  il rinnovo del Consiglio regionale Veneto,ha incontrato, nell’area mercato, i cittadini di Bassano del Grappa(VI). Miserotti , oltre ad illustrare la posizione della lista “Famiglia Pensionati”, sulle varie problematiche  che riguardano non solo i pensionati, è stato avvinato anche da molti giovani  e lavoratori. Un quadro fatto di preoccupazione per il presente e, ancora di più, per il  futuro: un clima di sfiducia, derivante, a giudizio di Miserotti,  da una crisi economica che, nonostante le rassicurazioni, non accenna a placarsi. 

giovedì 14 maggio 2015

MAGLIE TROPPO LARGHE NELLA POLITICA DELL’ACCOGLIENZA. Fatuzzo (PP) non possiamo essere scambiati per un’agenzia turistica.

Sbarchi sempre più massicci, avanti, c’è posto nel Grand Hotel Italia, verrebbe da dire, di fronte alle richieste, di molti ospiti, clandestini  o profughi che siano. C’è chi vuole 75 euro al mese, non si sa bene da chi promesse, come una sorta di “mancetta”, oltre naturalmente a vitto, vestiario, alloggio…lavatura e stiratura, chi vuole l’allontanamento di taluni volontari, chi trova l’albergo  in cui è stato alloggiato incongruo rispetto alle sue esigenze, per non parlare poi del vestiario e di tanto altro.

lunedì 11 maggio 2015

NEL PROSSIMO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO , UN FORTE IMPEGNO A SOSTEGNO DEI PORTATORI DI HANDICAP E DELLE FACCE SOCIALI PIU’ DEBOLI.

Dichiarazione di Lino MISEROTTI, capolista della lista “Famiglia Pensionati”  -  circoscrizione di Vicenza – Elezioni regionali Veneto.

E’ necessario che nel prossimo Consiglio Regionale del Veneto,  vi sia  una voce forte e chiara, a sostegno dei diritti dei disabili  e delle fasce sociali  più  deboli  del Veneto e fra queste, in primo luogo, i pensionati – così ha dichiarato il  capolista della “Famiglia pensionati”, per le prossime elezioni Regionali, della circoscrizione di Vicenza, Lino Miserotti.

PEREQUAZIONE PENSIONISTICA. APPLICAZIONE SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE. FATUZZO (PP), SI RISPETTI LA COSTITUZIONE E SI LIQUIDI IL DOVUTO AI PENSIONATI DAMNNEGGIATI DALLA LEGGE FORNERO.

Continuano i balletti di esponenti governativi, e non solo, sull’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, che ha riguardato alcuni milioni di pensionati. Il Partito Pensionati,  ritiene  che si debba  rispettare la Costituzione.

venerdì 8 maggio 2015

Elezioni regionali del Veneto: i candidati




BELLUNO

SALA Renato Borca di Cadore BL 31/08/1968
PEZZAN Nedda Venezia 27/05/1947
BERSANI Ettore Piacenza 14/09/1949
FOSCATO Teodora
ZILIOTTO Alberto Asolo 21/01/1973

ROVIGO

MARCASSA Maurizio Badia Polesine  22/08/1946
SCHINCO Raffaella  Irsina (MT) 01/08/1968
BORSELLI nSandro Padova 01/04/1962
BOCCHI Sandra
FURLAN Mario Rocco Pettorezza Grimani 15/08/1936

VERONA

ZANELLA GERMANO Verona 06/07/1972
STRADA SONYA Brescia  02/03/1974
POZZANI GIANNI GUGLIELMO Gazzo Veronese 06/03/1943
RINALDI Paola  Verona 28/11/1964
CAPACCIO ALDO Campagna (SA) 2/07/1939
ALBERTI ANTONELLA Tregnago 25/08/1979
BRENTARO Fausto Sorgà 11/07/1947
GUGLIELMINO Guendalina Verona 14/01/1992
FRANCESCHETTI Luca Nogara 25/06/1974

PADOVA

MARCASSA Maurizio Badia Polesine  22/08/1946
LAZZARINI Valentina Padova 05/05/1980
PACE Giuseppe Letino 14/11/1949
MORELLO Graziella Padova 27/05/1943
FURLAN Mario Rocco Pettorazza (RO) 15/08/1936
PASUCH Imelda 19/06/1934
PEDRON Renato
TONETTO Stefania Padova 07/04/1959
ZAMBELLO Paolo Padova 02/10/1938

VENEZIA

POZZANI GIANNI GUGLIELMO Gazzo Veronese 06/03/1943
PEZZAN Nedda Venezia 27/05/1947
DAL ZENNARO Aldo  Venezia 01/03/1947
FOSCATO Teodora
FERRARI Andrea Latisana 06/08/1991
SCHINCO Raffaella  Irsina (MT) 01/08/1968
POLEGATO Ferdinando Pedrobba 12/09/1953
LICO Anna San Costantino Calabro 14/10/1965
GIUMAN Giorgio Venezia 15/06/1944

VICENZA

MISEROTTI Lino Alseno (PC) 31/07/1948
BORIOSI Roberta Citta di Castello PG 22/12/1962
BERSANI Ettore Piacenza 13/09/1949
VEZZARI Marisa Lavagno Vr 09/10/1945
ANDREIS Gian Alberto San Martino buon Albergo 27/07/1943
GAIATTO Stefania Portogruaro 04/07/1966
CHIANDOTTO Andrea Latisana 27/04/1968
MESSINA Margherita Merate 01/06/1951
MAINENTI Enzo Boscochiesanuova Vr 19/12/1944

TREVISO

POLEGATO Ferdinando Pederobba TV 12/09/1953
FOSCATO Teodora
PASCON Michele San dona' di Piave TV 30/07/1978
PEZZAN Nedda Venezia 27/05/1947
ZILIOTTO Alberto Asolo 21/01/1973
FAVARO Romina Montebelluna TV 19/05/1975
BIZ BRUNO San Fior 27/12/81949
NARDONE Tamara Spilimbergo 11/04/1972
DAL ZENNARO Aldo  Venezia 01/03/1947

ALTRO CHE IMMORALE RICONOSCERE A TUTTI I PENSIONATI IL RIPRISTINO DELLA PEREQUAZIONE AUTOMATICA , COME PRFEVISTO DALLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE . VERGOGNOSO ED IMMORALE E’ IL TRATTAMENTO RISERVATO AI PENSIONATI.

C’è  qualcuno che ha definito “immorale” il riconoscimento  del diritto alla perequazione automatica per tutti i pensionati, come stabilito dalla Corte Costituzionale, nella sua giustissima sentenza. Ritengo che, in materia pensionistica, di immorale c’è solo il trattamento riservato a milioni di pensionati, a portatori di handicap, nonché lo stato di povertà di  tanti italiani, senza lavoro, senza casa, senza aiuti – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo.

giovedì 7 maggio 2015

Bocciatura blocco perequazione automatica, Fatuzzo (PP): le sentenze vanno rispettate

Continua il balletto attorno alla sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della perequazione automatica (indice di inflazione rilevato dall’Istat al 1° gennaio di ogni anno) per il 2012 e 2013, prorogato anche per il 2014 e 2015. Prese di posizione, ipotesi di “annacquamento” della sentenza, con proposte varie: dare il dovuto solo a chi ha pensioni, al lordo, sino a 1.443 euro, dimezzare il dovuto fra 1.444 e i 3.800 euro, sempre al lordo, non riconoscere alcun diritto per le pensioni che superano i 3.800 euro. «Siamo veramente all’assurdo – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. La sentenza della Corte Costituzionale – ha proseguito Fatuzzo – va rispettata, senza cercare soluzioni che ne indeboliscono la portata. Questo atteggiamento rappresenta, dopo il danno, anche la beffa, per milioni di pensionati. Non sono certamente i pensionati a mettere in crisi il bilancio dello Stato, dal momento che la legge Fornero, varata nel 2011, ha colpito pesantemente i pensionati, privandoli di un loro diritto, quindi si tratta di una semplice restituzione del dovuto. Un Paese civile e democratico deve avere alla sua base i diritti ed i doveri dei cittadini: c’è da augurarsi che i doveri, com’è giusto, siano certi, ma che i diritti non siano da “interpretare", secondo gli “umori” del momento. Il Partito Pensionati – ha concluso Fatuzzo – chiede che sia restituito ai milioni di pensionati quanto non percepito anche per il 2014 e 2015, con interessi e rivalutazione monetaria e, al tempo stesso, l’aggiornamento di tutte le pensioni!».
L’addetto stampa
Luigi Ferone

martedì 5 maggio 2015

Bocciatura blocco perequazione. Carlo Fatuzzo: «Pericolo di scippo!».

In queste ore si parla con insistenza di un decreto legge che il Governo potrebbe varare per evitare i ricorsi dei pensionati, in seguito alla sentenza 70/2015 con la quale la Corte Costituzionale  ha bocciato il blocco delle rivalutazioni deciso dalla legge “salva Italia” di Monti.  Nello stesso provvedimento,  o in uno successivo, potrebbero essere poi definiti tre scaglioni per decidere quanto restituire e a chi. Si dice che il blocco rimarrebbe per gli assegni superiori ai 3800 lordi, mentre chi percepisce una pensione tra i 1433 e i 3800 euro lordi potrebbe avere diritto ad un rimborso solo parziale (del 50% circa).

Sulla questione, il Segretario Nazionale del Partito Pensionati Carlo Fatuzzo si è così espresso: «E’ veramente grave che per una volta che viene resa giustizia ai Pensionati, il Governo si preoccupi soltanto di come ridurre al minimo l'esborso, continuando a negare ai pensionati il diritto ad "una prestazione previdenziale adeguata”. Il blocco della perequazione non doveva essere operato, perciò restituiscano il dovuto, non solo per il 2012 e 2013, ma anche per il 2014 ed il 2015, ci aggiungano gli interessi ed adeguino immediatamente le pensioni al costo della vita secondo gli indici ISTAT. Un esborso di denaro enorme? Sono  euro sottratti ingiustamente ai pensionati, la restituzione è un atto dovuto. Il Governo Monti poteva evitare di colpire  i pensionati, a partire da chi aveva la favolosa pensione di 1.443 euro L O R D I  al mese. Assurdo, veramente assurdo!».

lunedì 4 maggio 2015

La Corte Costituzionale boccia il blocco della rivalutazione delle pensioni!

Il blocco della rivalutazione delle pensioni di importo superiore a tre volte il minimo Inps (circa 1.500 euro lordi) è incostituzionale. Lo ha deciso la Corte Costituzionale con la sentenza 70 del 30 aprile 2015, bocciando l'art. 24 del decreto legge 201/2011 (c.d. Legge Fornero).
Secondo la Consulta sono stati lesi i diritti dei pensionati ad "una prestazione previdenziale adeguata" e "superati i limiti di ragionevolezza e proporzionalità", con conseguente perdita del potere di acquisto delle pensioni e con "con irrimediabile vanificazione delle aspettative legittimamente nutrite dal lavoratore per il tempo successivo alla cessazione della propria attività".

Testo della Sentenza n.70/2015 della Corte Costituzionale sul blocco delle pensioni

Cari amici,

ecco la sentenza della Corte Costituzionale relativa al blocco della perequazione automatica delle pensioni superiori ai 1443 euro mensili lordi:

Corte Costituzionale Sentenza n. 70 del 30 aprile 2015 (pdf)


Immediato intervento del nostro Segretario Nazionale Carlo Fatuzzo e il nostro Partito è mobilitato affinché con il solito gioco delle "tre carte" non ci vengano scippati i nostri DIRITTI.

Cordiali saluti.

L'addetto stampa
Luigi Ferone

sabato 2 maggio 2015

BLACK-BLOC A MILANO. FATUZZO (PP), COLPIRE DURAMENTE I DELINQUENTI ED ADDEBITARE I DANNI AI VIOLENTI.

Una giornata di guerriglia quella che  hanno subito tanti cittadini milanesi ieri,  con individui vestiti di nero e con il volto celato da caschi che hanno messo a ferro e fuoco una vasta area della città di Milano. Una manifestazione anti-Expo, giustamente autorizzata, che ha subito l’infiltrazione di giovani che hanno voluto approfittare della circostanza per dare sfogo alla loro brutale e stupida violenza. Bottiglie molotov, macchine bruciate, insegne divelte,  edifici imbrattati, vetrine spaccate, cittadini impauriti. Le Forze di Polizia, sono state messe a dura prova ed hanno dimostrato, anche in questa occasione, la loro competenza, la loro professionalità.

martedì 28 aprile 2015

ITALICUM . FATUZZO (PP), SARA’ FRUTTO DI DEMOCRAZIA E DI VOLONTA’ POPOLARE ?

Il testo di   quella che dovrebbe essere la nuova legge elettorale, il cosiddetto “Italicum” , sta diventando una soap-opera , il tutto, si badi bene in nome della democrazia. Il Governo  ed in primo luogo il Presidente Renzi,  ha fatto della nuova legge elettorale  , un punto irrinunciabile, praticamente si tratta di un”pacchetto chiuso” , prendere o lasciare, si  lascia intendere la possibilità, da parte del Governo, di porre la fiducia,quindi, in pratica, l’indisponibilità ad accogliere emendamenti e modifiche migliorative.

lunedì 27 aprile 2015

VERTICE EUROPEO. FATUZZO (PP), ASPETTATIVE DELUSE . IL TRIONFO DELLA MIOPIA E DELL’EGOISMO. E’ NECESSARIO CAPIRE CHE SIAMO SOLI E CHE QUESTA “INVASIONE” NON PUO’ CONTINUARE. AIUTIAMO PRIMA GLI ITALIANI.

VERTICE EUROPEO. FATUZZO (PP), ASPETTATIVE DELUSE . IL TRIONFO DELLA MIOPIA E DELL’EGOISMO.  E’ NECESSARIO CAPIRE CHE SIAMO SOLI  E CHE  QUESTA “INVASIONE” NON PUO’ CONTINUARE. AIUTIAMO  PRIMA GLI ITALIANI.

martedì 21 aprile 2015

TRAGEDIE DEL MARE E TRAFFICANTI DI CARNE UMANA. FATUZZO (Pp), SERVE UNITA’ NAZIONALE PER RENDERE PIU’ FORTI LE RICHIESTE DEL NOSTRO PAESE ALL’EUROPA.

Che la situazione dell’immigrazione stia diventando drammatica ed ingestibile, per il nostro Paese,lasciato solo da una Europa egoista ed assente e  un ONU, fatta di tante chiacchiere , ma di nessuna azione  concreta, è sotto gli occhi di tutti .

IMMIGRAZIONE, ANCHE IL GOVERNO TORNA A SOLLECITARE L’INTERVENTO DELL’EUROPA. FATUZZO (PP) ,NEL SEMESTRE DI PRESIDENZA ITALIANA DELLA COMMISSIONE UE , COSA E’ STATO FATTO?

Finalmente il nostro Governo alza la voce  con l’Europa, per sollecitare un suo impegno concreto , sul problema dell’immigrazione  e su questo, è necessario il sostegno di tutto il Paese, al di la degli schieramenti politici . C’è comunque da chiedersi : cosa è stato fatto su questi problemi, durante il semestre di presidenza  UE, da parte dell’Italia?  Quanti si sono accorti che l’Italia ha presieduto per 6 mesi la Commissione UE?
L’addetto stampa
Luigi FERONE 

giovedì 16 aprile 2015

MIGRAZIONE O INVASIONE ? FATUZZO (PP) , AUMENTA OGNI GIORNO DI PIU’ L’ARRIVO DI CLANDESTINI . L’ITALIA NON PUO’ ACCOGLIERE TUTTI E LA GENTE E’ ESASPERATA. DOV’E’ L’EUROPA? UN BLOCCO NAVALE ? PERCHE’ NO !!!

Continuano gli sbarchi di migliaia e migliaia di clandestini  , sul nostro territorio nazionale. Clandestini arrivano non solo attraverso il canale di Sicilia, ma anche, in maniera silenziosa e meno eclatante, dai confini del nord-est. L’atteggiamento del nostro Paese, con la sua politica dell’accoglienza ,portata all’eccesso  e con le nostre navi, militari e non,  che svolgono attività  di soccorso ,ma che per qualcuno vengono  scambiate  per un servizio “taxi”, ha l’effetto “calamita”  :  tutti coloro che vogliono lasciare il loro Paese,non sempre teatro di guerra, puntano direttamente sull’Italia .

EDIFICI SCOLASTICI. VASCOTTO (Partito Pensionati), controlli a tappeto in tutta la Regione Friuli Venezia Giulia.

L’episodio di Ostuni, dove in un edificio  che ospita una Scuola elementare , alcuni metri quadri di intonaco , misti a calcinacci , hanno ceduto ,provocando il ferimento di alcuni alunni , deve suonare come un campanello d’allarme- così ha dichiarato il Segretario regionale del Partito Pensionati  

ANCORA FALSI INVALIDI. FATUZZO (PP) , COLPIRE DURAMENTE I TRUFFATORI , MA EVITARE GENERALIZZAZIONI.

Ancora presunti falsi invalidi, ancora   truffe, ai danni di invalidi  veri che troppe volte, si vedono rifiutare la pensione di invalidità, perché non raggiungono il punteggio minimo, pur   essendo , comunque,  affetti da serie patologie, . A Napoli , i Carabinieri hanno eseguito 14   misure cautelari, nei confronti  di presunti falsi invalidi,che avrebbero falsificato verbali di accertamento di invalidità , riuscendo ad ottenere  la pensione di invalidità ed i relativi  arretrati .

venerdì 10 aprile 2015

Inaugurazione della sede del Partito Pensionati a Soverato CZ

Mercoledì 15/04/2015 ore 17:30, alla presenza di televisioni locali e stampa, sarà inaugurata la sede del PARTITO PENSIONATI a Soverato (CZ), in via San Martino 10.
Visita il sito http://www.partitopensionatisoverato.it/




giovedì 9 aprile 2015

Rivista Sicurezza e Difesa - speciale pensioni

CRISI. FATUZZO (PP), IL LAVORO E’ LA MEDICINA GIUSTA PER USCIRE DALLA CRISI.

Dopo le notizie circa una ipotetica ripresa dell’occupazione , la doccia fredda rappresentata dai dati relativi ad una disoccupazione in crescita , con una disoccupazione giovanile, i cui dati, non solo devono allarmare,   ma devono fortemente preoccupare, per ,la stessa tenuta della coesione sociale del Paese.

PENSIONI. FATUZZO(PP), NO !!! A QUALSIASI TAGLIO.

In merito alle notizie diffuse a alcuni organi di stampa  circa  l’esistenza di un piano relativo al taglio di pensioni ,  che superano la soglia dei 2.000 euro lordi al mese  ed ad un piano per il recupero di dieci miliardi di euro  , da reperire con il taglio di agevolazioni fiscali  e con una nuova “spendig review”, il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo, ha dichiarato:”  C’è da augurarsi che le indiscrezioni  che stanno circolando in questi giorni, su un’ennesima beffa ai danni dei pensionati, siano frutto di un equivoco o siano infondate ma, purtroppo , c’è da ritenere che tali voci, abbiano più di qualche fondamento.

sabato 4 aprile 2015

Buona Pasqua

Il Partito Pensionati augura a te e famiglia una buona Pasqua!
Il Segretario Nazionale Carlo Fatuzzo

mercoledì 1 aprile 2015

Carlo Fatuzzo a Forte e Chiaro (Telelombardia)


Questa sera, mercoledì 1 aprile 2015 alle ore 20.30, l'on. Carlo Fatuzzo sarà ospite di Roberto Poletti a Forte e Chiaro, in onda su Telelombardia.

IL CORPO FORESTALE DELLO STATO. FATUZZO (PP) ,nessun accorpamento , serve il suo potenziamento. Tagli e risparmi, vanno fatti colpendo gli sperperi e la corruzione.

Il  Partito Pensionati - ha dichiarato il segretario nazionale, Carlo Fatuzzo - esprime solidarietà al personale del Corpo Forestale dello Stato, che lotta per scongiurare l’accorpamento alla Polizia di Stato o all’Arma dei Carabinieri. Tanti Paesi ci invidiano proprio una struttura  che negli anni, ha saputo ritagliarsi un preciso ruolo  di tutela del territorio e dell’ambiente Il Corpo Forestale dello Stato, ha un organico di 8.500 unità ed è capillarmente organizzato e presente, su tutto il territorio nazionale, ha "vita propria", con funzioni e compiti specifici e con una elevata esperienza e professionalità, affinatesi nel  tempo. Il suo vasto raggio di compiti e di azione, spazia alla prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale, alla salvaguardia delle risorse agroalimentari, alla tutela del patrimonio  faunistico e naturalistico nazionale; la lotta alle ecomafie ed alla criminalità che sconquassa, con abusi e stupri  del territorio, l’ambiente e la stessa vivibilità, di vaste aree del Paese e fra i compiti, vi è anche il contrasto  all’ inquinamento delle falde acquifere,alla  distruzione e la deturpazione delle bellezze naturali, la prevenzione e la lotta agli incendi, l’individuazione degli abusi edilizi. Oltre a questi importantissimi compiti, il Corpo Forestale dello Stato , è impegnato in funzione di Polizia venatoria, per reprimere il bracconaggio , per controllare le acque interne , reprimere  le frodi  in campo alimentare e molto altro. La politica della razionalizzazione e dei risparmi, a tutti i costi, può procurare popolarità in chi l’attua, ma certamente, ha tantissimi aspetti negativi.

lunedì 30 marzo 2015

Maggiore tutele e rispetto per malati gravi in cura presso ospedali o centri di analisi. Garantire a tutti gli invalidi la fruizione degli appositi parcheggi. Fatuzzo (PP), è una questione di civiltà.

Malati oncologici, dializzati e affetti da malattie, comunque debilitanti che necessitano di costanti cure e controlli, avrebbero quantomeno il diritto e la certezza di un parcheggio auto garantito, oltre che gratuito. Si verifica, spesso, in vari ospedali e luoghi di cura del nostro Paese, che questi cittadini trovino tutti i posti destinati agli invalidi, occupati e data l’urgenza e la puntualità oraria richiesta dai prelievi o accertamenti specialistici, sono costretti a parcheggiare fuori dalle regolari aree di sosta, delimitate dalle apposite strisce – Così ha dichiarato il segretario nazionale del Parftito Pensionati, Carlo Fatuzzo. Questo comporta, talvolta, contravvenzioni o, la rimozione dell’auto, con tutte le pesanti conseguenze, fisiche ed economiche,per il malcapitato malato. Forse sarebbe opportuno che, venissero effettuati controlli continui e drastici, delle autovetture parcheggiate nei posti riservati agli invalidi o a coloro che devono sottoporsi a debilitanti dialisi o cure connesse alle varie forme di tumore. Certo – ha evidenziato Fatuzzo - nessuno chiede che i coloro che sono affetti da gravi malattie possano comportarsi come meglio credono, ma il Partito Pensionati chiede solo, che siano rispettati i loro diritti di cittadini e di malati e che siano elevate contravvenzioni e, se del caso, spostate auto, che non avrebbero alcun diritto ad essere parcheggiate in spazi riservati agli “invalidi”. In tutti gli ospedali o altri luoghi di cura, a giudizio del Partito Pensionati - ha concluso Fatuzzo - deve essere garantito, non sulla carta, ma concretamente, il diritto al parcheggio, negli spazi riservati a cittadini che si recano in dette strutture, per sottoporsi a dialisi o a terapie debilitanti e, comunque, a tutti i cittadini riconosciuti invalidi.

L’addetto Stampa
Luigi FERONE