Continuano i balletti di esponenti governativi, e non solo, sull’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, che ha riguardato alcuni milioni di pensionati. Il Partito Pensionati, ritiene che si debba rispettare la Costituzione.
La Corte Costituzionale ha stabilito, in pratica, il diritto di circa sei milioni di pensionati , all’adeguamento delle loro pensione, in relazione alla percentuale di inflazione , stabilita dall’istat , al 1° gennaio di ogni anno - così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. Non si tratta di regali, ma semplicemente di giustizia , di restituire, quindi, quanto economicamente non attribuito, a milioni di pensionati .Colpendo i pensionati , l’economia italiana è tutt’altro che migliorata, la disoccupazione è cresciuta e la situazione economica e sociale dell’Italia , non è delle migliori. Colpa dei pensionati ? Evidentemente no . L’unica cosa che il Governo deve fare, a giudizio del Partito Pensionati, è il rispetto integrale della sentenza della Corte Costituzionale e di tutto ciò che da essa consegue. Il Partito Pensionati ritiene che debba essere erogato ai pensionati a cui non è stato attribuito,in tutto o in parte, l’importo relativo alla perequazione automatica della pensione, non solo per gli anni 2012 e 2O13, ma anche per gli anni 2014 e 2015, con relativa rivalutazione economica ed arretrati, oltre all’immediato adeguamento della pensione .Il Partito Pensionati invita i pensionati a questa problematica , a presentare specifica domanda, all’INPS.L’addetto stampa
Luigi Ferone
Cell. 388-4244188