Molto clamore ha destato la
notizia dell’aggressione che un individuo ha posto in essere, ai danni di un
equipaggio di una “volante”, nel quartiere “S.Basilio” di Roma, impegnato in un
controllo notturno. L’aggressore non ha esitato ad avventarsi contro un
Poliziotto, procurandogli la frattura della mandibola. Bloccato, veniva trovato
in possesso di alcuni grammi di droga e veniva dichiarato in arresto per
aggressione a p.u. e detenzione di droga. Il Giudice della Direttissima ha
convalidato l’arresto, stabilendo che, in attesa del Processo, stia agli
arresti domiciliari. Indubbiamente le sentenze e le decisioni dell’A.G:, vanno
rispettate e c’è da ritenere che le norme, anche in presenza di un episodio
gravissimo, che vede come parte offesa, un operatore di Polizia, possono non
prevedere o consentire l’arresto in carcere, in attesa di Processo, del
responsabile. Il Partito Pensionati ritiene,
invece, che molto probabilmente, se fosse stato il Poliziotto a provocare lesioni così gravi, al protagonista di questo episodio, proprio perché pubblico ufficiale, le conseguenze giudiziarie, sarebbero state, molto probabilmente, più pesanti. Uno Paese democratico, deve tutelare tutti i cittadini e punire con forza, decisione ed immediatezza, chi ritiene di poter aggredire, servitori dello Stato e prevedere, chiaramente e per legge, in attesa di regolare Processo, l’arresto in carcere, per il responsabile. Tanti cittadini rimangono sconcertati dai troppi episodi in cui, responsabili di gravi fatti, rimangono in libertà o restano agli arresti domiciliari, in attesa di Processo. I Giudici agiscono, ovviamente, nel rispetto e nei limiti della Legge ed il Partito Pensionati, ritiene che, anche di fronte all’aumento di episodi di inammissibile violenza che, tante volte, denotano vera e propria cattiveria, servano leggi più dure e soprattutto, chiare e precise. Sarebbe veramente grave e triste, che le nostre Leggi, risultassero durissime con chi serve lo Stato e non lo fossero altrettanto, per chi colpisce e danneggia lo Stato ed i suoi servitori.
invece, che molto probabilmente, se fosse stato il Poliziotto a provocare lesioni così gravi, al protagonista di questo episodio, proprio perché pubblico ufficiale, le conseguenze giudiziarie, sarebbero state, molto probabilmente, più pesanti. Uno Paese democratico, deve tutelare tutti i cittadini e punire con forza, decisione ed immediatezza, chi ritiene di poter aggredire, servitori dello Stato e prevedere, chiaramente e per legge, in attesa di regolare Processo, l’arresto in carcere, per il responsabile. Tanti cittadini rimangono sconcertati dai troppi episodi in cui, responsabili di gravi fatti, rimangono in libertà o restano agli arresti domiciliari, in attesa di Processo. I Giudici agiscono, ovviamente, nel rispetto e nei limiti della Legge ed il Partito Pensionati, ritiene che, anche di fronte all’aumento di episodi di inammissibile violenza che, tante volte, denotano vera e propria cattiveria, servano leggi più dure e soprattutto, chiare e precise. Sarebbe veramente grave e triste, che le nostre Leggi, risultassero durissime con chi serve lo Stato e non lo fossero altrettanto, per chi colpisce e danneggia lo Stato ed i suoi servitori.
Luigi Ferone