Sarebbe un enorme danno per imprese e lavoratori, inserire il TFR in busta paga. Verrebbe meno una importante risorsa che al termine del rapporto di lavoro, per pensionamento o altro, potrebbe servire per affrontare le situazioni più diverse! – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Faruzzo.
Inserire il TFR in busta paga, inoltre, farebbe diventare questo, parte integrale dello stipendio mensile, con l’applicazione delle relative ritenute fiscali,impoverendo, di fatto, questa risorsa. Se il Governo ritiene che questa soluzione, su base volontaria o meno, potrebbe creare maggiore disponibilità economica e quindi maggiori consumi, – ha rimarcato Fatuzzo – sbaglia: non è questa la strada per rimettere in moto l’economia.
Non serve la fantasia – ha concluso il leader del Partito Pensionati – ma iniziative concrete, come l’abbattimento della pressione fiscale ed un aiuto alla piccola e media impresa. Solo rilanciando l’economia e creando occupazione, il nostro Paese può uscire dal tunnel in cui si trova!