Il nostro Paese sta attraversando un momento difficilissimo ed assistiamo ad un vero e proprio scollamento fra istituzioni e cittadini. La sfiducia e la rabbia crescono, mentre l’Italia vive due drammatiche emergenze: povertà crescente e lavoro. Sono circa 5 milioni gli italiani costretti a vivere una povertà estrema, al limite della sopravvivenza, mentre altri milioni di cittadini, vivono una situazione economica difficilissima. Un Paese, come il nostro, con una disoccupazione oltre il 12% e con una disoccupazione giovanile che si attesta attorno al 40%, e che ogni giorno perde posti di lavoro, deve reagire e deve farlo subito. Anche il Governo Letta non ha alcun slancio, non mostra coraggio, si limita, in sostanza, alla normale amministrazione. Serve nuovo slancio, è necessario avere il coraggio di osare ed utilizzare l’unica ricetta che nessun governo ha osato sperimentare: dimezzare la tassazione e cancellare consulenze, missioni all’estero, aiuti ad altri Paesi, finanziamenti ai partiti, ai giornali, rivedere i compensi per gli alti dirigenti dello Stato e degli Enti pubblici, bloccare l’acquisto di armamenti ecc.ecc. E’ necessario ridare fiato alla piccola e media industria, attrarre capitali, è necessario creare lavoro, non cancellare i attività imprenditoriali ed occupazione . Abbiamo un debito enorme ,una palla al piede : una situazione che sta diventando insostenibile. A questo quadro si aggiunge una situazione politica che da dell’Italia, una immagine, nel mondo, fatta di incertezza e confusione. Staffette, ribaltoni, chiacchiere, tante chiacchiere. A giudizio del Partito Pensionati, fatta le legge elettorale, è opportuno che si vada a nuove elezioni , in modo da dare prospettiva ed autorevolezza ad un nuovo Governo che possa lavorare per l’intera legislatura ed assumere provvedimenti anche impopolari, che abbiano come obiettivo, l’uscita del nostro Paese dal “tunnel”.