I Comuni sono chiamato ad applicare l’IMU (Imposta Municipale Unica), varata dal Governo Monti in sostituzione dell’ICI e applicata anche sulla prima casa.
Questo pesantissimo balzello cade come una scure su ricchi e poveri – ha dichiarato il Segretario Nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo – non tenendo conto delle reali condizioni dei cittadini. Troppe volte pensionati al minimo si trovano a possedere una casa grande, magari non in ottime condizioni, solo perché per decenni si sono sacrificati e da soli, mattone dopo mattone, sono riusciti a fare, una stanza dopo l’altra, una casa che doveva servire per tutta la famiglia e che le mutate condizioni, troppe volte, hanno portato queste costruzioni ad essere abitate solo dall’anziano, ex operaio, molte volte ex emigrante.
L’IMU sulla prima casa è un qualcosa di odioso e di profondamente ingiusto – ha rimarcato Fatuzzo – come pure è ingiusto non tener conto del reddito di chi vi abita. È indispensabile che l’IMU sia applicata con estrema attenzione, tenendo conto delle reali condizioni economiche delle famiglie, dei debiti e della presenza portatori di handicap, di anziani o di senza lavoro.
Non si può solo spremere cittadini colpevoli solo di aver risparmiato una vita, di aver lavorato e tirato su, con sacrifici immensi, una casa. – ha concluso Fatuzzo – Si tassino i grandi capitali, si colpisca la grande evasione, ma si lascino in pace quei cittadini onesti che hanno quattro mura, frutto del sacrificio di una vita.